Impollinazione Peperoncino Piccante – Guida Video
Creare nuove varietà di peperoncino con l’impollinazione è molto facile, è più difficile non creare incroci.
Complice di questa facilità è sicuramente una particolarità della pianta Capsicum: avere entrambi i cromosomi maschili e femminili. Questo permette di creare una nuova specie anche solo con 2 piantine differenti sul balcone.
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Impollinazione Peperoncino:
Spiegare l’impollinazione è molto semplice partendo da 2 esempi pratici che trovate sotto.
Questo per capire in modo facilissimo, almeno sulla carta, un aspetto che ai più interessati al mondo della coltivazione farà sicuramente comodo ripassare, o che potrebbe evitare problemi ai meno esperti.
Creare un seme “puro” per continuare la stessa varietà:
- Usiamo come campione A una pianta di Acrata e la lasciamo isolata da altre piante di peperoncino (anche mediante utilizzo di teli appositi per evitare che il polline possa arrivare anche da decine di metri di distanza).
- Arrivata a fioritura si autoimpollinerà generando frutti di Acrata contenenti semi puri per la prossima stagione anch’essi di Acrata.
Creare un seme incrociando due varietà diverse:
- Usiamo come campione A una pianta di Acrata e come campione B una pianta di Habanero Chocolate.
- Scegliamo la pianta dominante, campione A, Acrata. Questa una volta impollinata avrà nei suoi semi la maggior parte dell’aspetto e sapore per il prossimo anno.
- Scegliamo la pianta impollinatrice, il campione B Habanero Chocolate e prendiamo uno spazzolino o bastoncino di ovatta nuovo. Spazzoliamo con delicatezza prima i fiori del campione B per poi passare subito sui fiori del campione A. Questa permetterà al campione B di donare parte del proprio patrimonio genetico alla creazione del seme contenuto nel frutto che che verrà dal campione A.
- Il risultato a fine raccolto sarà un frutto Acrata al 100% ma contenente semi che una volta germinati daranno vita ad un Acrata-Habanero ibrido.
Video con la spiegazione completa. In inglese ma molto facile da seguire:
Stabilizzare la nuova varietà:
I semi ottenuti dalla prima ibridazione non daranno tutti gli stessi risultati. Certi avranno caratteri più spiccate verso il campione A e certi verso il campione B. Selezionate quelli che vi piacciono di più ed isolateli dagli altri.
Così facendo i semi saranno identici alla pianta madre e potrete così iniziare a coltivare l’anno successivo tutte piantine molto simili.
Il vero processo per definire una varietà è molto più lungo, circa 8 volte la autoimpollinazione della pianta, 8 anni…. direi che in pochi si cimenteranno in questo percorso.
Info più tecniche su wikipedia